love brand

Che cosa sono i love brand

In questo articolo ci soffermiamo su cosa sono i love brand.

Definizione di love brand

Il love brand è un marchio in grado di poter creare una relazione con i propri consumatori.
Diventa una vera e propria scelta d’amore quella che viene fatta per il brand, tanto che non vengono poi più considerati alcuni fattori negativi perché quelli positivi hanno una valenza maggiore.

Love brand: che cosa sono

I love brand o lovemark sono dei brand a cui i consumatori sono affezionati in maniera particolare.
Se un brand dovesse uscire di scena verrebbe comunque rimpiazzato.

Se invece un love brand esce dai radar, allora le persone troveranno un modo per protestare perché gli venga in qualche modo restituito.
I lovemark vanno oltre alla ragione, si legano alle persone da un punto di vista affettivo.
Le emozioni prevalgono sulla ragione quando si parla di love brand.

Cosa contraddistingue il lovemark da un semplice brand

Per capire come un brand possa diventare un love brand bisogna far riferimento ad uno studio.
Questo è stato rappresentato con due assi cartesiani e quattro diversi quadranti.

Nel primo in basso a sinistra si trovano brand che hanno poco livello di rispetto e di amore da parte dei consumatori, questi vengono denominati commodities, ovvero un prodotto che si presenta senza particolari differenze qualitative rispetto ad altri brand del settore.

Il secondo quadrante raffigura un alto livello d’amore verso il brand ma poco rispetto: questi brand sono sulla retta via per instaurare un love brand.
Nel terzo quadrante si ritrovano quei brand con basso livello di amore ed altro livello di rispetto: all’interno di questo riquadro si trovano dei brand che hanno avuto un enorme successo ma solo per un periodo breve di tempo.
Nell’ultimo quadrante, i brand presenti dimostrano un alto livello di amore e di rispetto ed è proprio qui che risiedono i lovemarks.

Esempi di lovemark

I love brand sono brand che vengono fidelizzati con il tempo: il consumatore non si innamora immediatamente di un brand, ha bisogno di conoscerne tutte le particolarità e solo con il tempo può diventare un lovemark.

Apple è l’esempio maggiore per questo tema.
Il brand ha saputo creare una perfetta brand identity in cui il consumatore, nel tempo, ha saputo riconoscersi ed è entrato nel marchio senza più uscirne.
Il claim “Think Different” è stato uno dei più riusciti degli ultimi anni.

Anche se va considerato che in realtà in tanti vivono il brand come un lovemark e che il pensiero differente oggi non conta più come prima: significherebbe avere un’idea differente in un gruppo di persone che però la vedono nello stesso modo.

Come far diventare un marchio un love brand

Le particolarità che rendono un brand un vero love brand sono tre: il mistero, l’intimità e la sensualità.
Per il mistero bisogna rifarsi ad un forte storytelling e raccontare una vicenda, si possono richiamare delle tematiche legate a delle icone o a dei miti.

Un esempio degli ultimi anni è lo spot di Dolce & Gabbana che si appropria della cultura siciliana per poter essere d’impatto e raccontare una storia vicina a sé, dato che uno dei due stilisti è originario proprio della Sicilia.

La seconda particolarità riguarda l’intimità.
L’intimità è un legame stretto che si crea tra consumatore e brand: oggi i consumatori possono diventare i primi brand ambassador di un brand in quanto credono nel brand tanto quanto credono a sé stessi, si rispecchiano.
Questa tipologia di consumatore è sicuramente il preferito da parte di un brand.

Infine, si trova il concetto di sensualità.
La sensualità è la capacità di un brand di attrarre i consumatori tramite la seduzione.
Si gioca appunto con i cinque sensi ed uno dei più semplici da ricordare è sicuramente Hollister.
Ancor prima di entrare in un negozio di questo marchio, si sa che un negozio di Hollister è nei paraggi. Perché?
Perché il negozio utilizza grandi quantità di profumo ed è la sua tecnica di seduzione per attrarre nuova clientela.

E tu, sapevi già che cos’erano i love brands?